Mirko, 27 anni ancora da compiere: un ragazzo normale, come tanti, nato a Roncà (Verona), 3800 anime.
Cresciuto in una famiglia come tante, una tipica adolescenza italiana fatta di amicizie, lavoro, feste, semplicità.
Una vita che, ad un certo punto, inizia a risultargli stretta, “mezza piena”, fino a quando arriva il punto di rottura.
Molla tutto: occupazione, famiglia, radici, casa.
Decide di cercare altrove: come e cosa, lo scoprirà scegliendo la meta.
Australia, il piu’ lontano possibile da ciò che era.
Da lì parte una storia, la sua storia: il nuovo Mirko.
Mirko Zeta Zambon e il suo GINGISBANGI, fedele compagno di viaggio: un van comprato una volta arrivato nella terra dei canguri con i suoi pochi risparmi. Diventerà la sua casa, il suo motivo, la sua fiamma, il prolungamento dei suoi arti e occhi per visitare quell’immensa terra.
È solo l’ inizio: ormai sono passati 4 anni, c’è molto e molto di più da raccontare, passando per l’India, Laos, Vietnam, Cambogia, Thailandia. Ma lasciamo il prosieguo della storia a lui stesso.
Mirko è un pazzo, di una energia contagiosa; Mirko, prima di quel fatidico giorno, non aveva mai viaggiato in vita sua…
Ora dice a tutti noi: “Non trovate scuse”!
Nei prossimi giorni lo ascolteremo in diretta, molto probabilmente sarà di notte, ma ne varrà la pena, perché ne ascolteremo delle belle, ve l’assicuro.
Buona Pillola Rossa .
Eva